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Proiezione film Dove Tutto Cambia di Antonio Palese (2019)

Martedì 29 agosto 2023 si terrà la proiezione del film Dove Tutto Cambia di Antonio Palese (2019) presso la rassegna Cinema in corte promossa dal comune di Chieri.

La proiezione inizierà alle ore 21.10 presso il cortile del Comune di Chieri, via Palazzo di Città n.10, Chieri (TO).

Per maggiori dettagli consultare la pagina web https://www.comune.chieri.to.it/cultura-turismo/cinema-in-corte-2023-dove-tutto-cambia.

 

Rif. 117 – Contabile esperto/a

COESA IMPRESA SOCIALE è una Cooperativa presente esclusivamente sul territorio piemontese che da oltre trentacinque anni gestisce servizi per la disabilità, per la terza età e per l’infanzia.
Siamo una realtà dinamica, solida e in costante crescita, nel 2022 abbiamo erogato servizi per oltre 1.200 utenti.

La persona sarà inserita all’interno del team amministrativo composto di 6 persone, in un contesto di contabilità ordinaria, e si occuperà delle seguenti mansioni:
– ciclo passivo: rilevazione costi per centri di costo, gestione scadenziario fornitori, conciliazioni, adempimenti fiscali
– predisposizione situazioni contabili mensili per centri di costo
– scritture di rettifica e predisposizione documentazione ai fini del bilancio d’esercizio civilistico
– predisposizione della documentazione amministrativa e societaria richiesta ai fini della revisione contabile
– gestione cespiti e quote di ammortamento

Requisiti:
– Laurea in discipline economiche/giuridiche/scientifiche e/o diploma di ragioneria
– Esperienza di almeno 3 anni presso Studi professionali/Società di Revisione oppure in aziende di medie dimensioni (fino a 250 occupati e fatturato fino a 50 milioni di euro)
– Alto livello di attenzione e precisione
– Ottime capacità organizzative e di gestione del tempo
– Ottime capacità relazionali ed attitudine al lavoro di gruppo
– Ottime competenze digitali (gestione risorse, pacchetto Office, navigazione web) e buona conoscenza dei principali software gestionali
– Motivazione e riservatezza

Si offre:
Contratto a indeterminato, immediato inserimento, retribuzione da concordare sulla base dell’esperienza, orario flessibile volto a favorire il miglior equilibrio lavoro-vita privata, formazione per la crescita professionale, opportunità di crescita e acquisizione di responsabilità

Stipendio: pacchetto retributivo commisurato all’effettiva esperienza maturata dal/dalla candidato/a

Luogo di Lavoro: Pinerolo (To)

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Per candidarsi inviare un curriculum vitae corredato da autocertificazione di assenza di condanne penali e autorizzazione al trattamento dei dati coperti e tutelati dalla legge sulla Privacy italiana e dal GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati in vigore in tutti i paesi dell’Unione Europea dal 25 maggio 2018, inserendo la seguente dicitura:

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 GDPR (Regolamento UE 2016/679) ai fini della ricerca e selezione del personale.

Rif. 116 – Assistente sociale

COESA IMPRESA SOCIALE è una Cooperativa presente sul territorio piemontese da oltre trentacinque anni. Siamo una realtà dinamica, solida e in costante crescita.

Si ricerca un/una ASSISTENTE SOCIALE da inserire sul territorio Pinerolese che si occuperà di interventi e presa in carico su tutte le aree, in modo trasversale (minori, anziani, disabili, adulti in difficoltà).

Requisiti:

– Laurea in Servizio Sociale

– Possesso di patente B

– Conoscenze di base della legislazione sociale e della gestione di cartelle sociali

– Empatia

Si offre:

Contratto a tempo determinato 6 mesi

Part time, 36 ore settimanali dal lunedì al venerdì, orario diurno.

Stipendio: € 1.250 al mese

Luogo di Lavoro: Pinerolo (To)

 

Per candidarsi inviare un curriculum vitae corredato da autocertificazione di assenza di condanne penali e autorizzazione al trattamento dei dati coperti e tutelati dalla legge sulla Privacy italiana e dal GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati in vigore in tutti i paesi dell’Unione Europea dal 25 maggio 2018, inserendo la seguente dicitura:

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 GDPR (Regolamento UE 2016/679) ai fini della ricerca e selezione del personale.

Alla Ricerca delle Emozioni

“A volte le parole non bastano.
E allora servono i colori.
E le forme.
E le note.
E le emozioni.”

                                                                                                                                           Alessandro Baricco

E sprimere il proprio
M ondo
O riginale,
Z eppo di parole, pensieri, sensazioni, colori, visioni
I nsieme,
O norando
N oi stessi e le nostre
E mozioni.

Il progetto “Alla ricerca delle emozioni” nasce dal desiderio di creare un nuovo spazio creativo dedicato all’ascolto dei propri vissuti interiori. Uno spazio accogliente in cui ciascuno possa liberamente raccontarsi e imparare attraverso un confronto “speciale” e un dialogo che abbracci diversi linguaggi artistici e di senso. Proprio questa molteplicità di canali espressivi ha permesso a ognuno di noi di “esserci”, di partecipare e di partire per un viaggio dove, come dice Henry Miller, “la propria destinazione non è mai un luogo ma un nuovo modo di vedere le cose”.

Il bisogno di partire…Forse la risposta sta proprio in un bisogno interiore che si rispecchia nell’etimologia stessa del termine “emozione” che “deriva dal latino emovere, che significa rimuovere, trasportare fuori, scuotere. Quindi un’emozione è qualcosa che ci spinge, che ci fa uscire dal nostro stato abituale, ci scuote, ci fa muovere. Attualmente, l’emozione è definita come una risposta affettiva intensa e breve che si produce come reazione di fronte a un avvenimento o a una determinata situazione. E’ associata a specifici cambiamenti corporei ed è anche correlata a ciò che è importante per noi, ai nostri obiettivi, alle nostre preoccupazioni, o alle nostre aspirazioni” [1]

L’inizio e il porto dove salpare

La nave è salpata senza una meta precisa, ma con un gran bisogno di “conoscere” l’oceano, scegliendo di orientare la rotta con cura approdo dopo approdo.

È come se, ciascuno di noi, avesse aderito ad un patto implicito basato sul “mettersi in gioco”, provando a non giudicare e a non temere il giudizio altrui. E non sempre è stato facile.

Il mare ci ha mostrato i suoi tesori e anche i suoi pericoli, illustrandoci un variegato arcipelago di “isole emotive”:

GIOIA, PAURA, TRISTEZZA, RABBIA, DISGUSTO.

Intense emozioni che abbiamo affrontato con dedizione, avvicinandoci dapprima in punta di piedi e poi tuffandoci in esse e lasciandoci trasportare dal loro flusso.

La cornice di riferimento

Questa intensa esperienza è nata circa tre anni fa e in questo spazio vorremmo raccontarvi la conclusione di questo percorso, ciò che abbiamo piacevolmente “sperimentato” in questo ultimo anno.

Il “Golfo dei Poeti” è un incantevole luogo ligure che ha ispirato alcuni dei nostri grandi scrittori.

Ci siamo fermati e riflettendo in gruppo abbiamo pensato che forse potevamo esprimerci proprio “dandoci voce”, diventando poeti, autori dei nostri mondi interiori.

Abbiamo ritrovato le nostre “compagne” emozioni, le abbiamo “sviscerate” una per una, attraverso un confronto di gruppo. Intensi brainstormings guidati dai conduttori dedicati alla Paura, alla Gioia, alla Tristezza, al Disgusto, alla Rabbia ci hanno permesso di “riscoprirci riscoprendole”.

C’è chi sa usare bene il timone, chi si diverte ad issare le vele, chi è bravo a pescare, chi a cucinare, chi ad avvistare il pericolo, chi a raccontare storie sotto le stelle.

Nel nostro gruppo-equipaggio, c’è chi ha scelto di esprimere spontaneamente parole suscitate dall’emozione proposta.

C’è chi invece ha selezionato tra più parole proposte dagli operatori. Ma anche questo è scegliere.

Anche se a volte la scelta non è consapevole non è sempre importante, perché spesso e volentieri l’inconscio sa il fatto suo ed è “conscio” di strade espressive spesso estranee alla coscienza.

Di seguito un’immagine raffigurante il brainstormings relativo all’emozione della PAURA.

Il metodo di lavoro

E adesso? Come trasformare tutta questa ricchezza in poesia? Era necessario trovare un modo che aiutasse l’intero equipaggio a raccontare il proprio viaggio.

E allora ci siamo inventati un modo semplice, divertente ed efficace di “fare poesia”.

Abbiamo riletto con attenzione i brainstormings creati

  1. scegliendo di mantenere alcune parole, eliminandone altre, aggiungendone di nuove
  2. le abbiamo trascritte su dei semplici ritagli di carta rettangolari.

Questo procedimento è stato fatto dedicando ad ogni incontro un’emozione scelta dal gruppo.

C)Abbiamo disposto le parole selezionate su un tavolo visibili a tutti, scegliendo di creare tre ipotetiche colonne di “parole guida”: sostantivi, verbi, aggettivi e spiegando ai ragazzi la differenza.

D)Ognuno di loro, a turno, ha scelto circa tre o più parole da posizionare sul tavolo, indicandone l’ordine e la disposizione.

C’è chi ha scelto con intenzione, come già abbiamo spiegato sopra, perché le proprie competenze e risorse personali glielo hanno permesso. C’è chi, invece, ha avuto bisogno di essere guidato nella scelta, senza “stravolgere” ma cercando delicatamente di emovere appunto, di tirar fuori tesori più nascosti ma comunque presenti.

A volte la selezione delle parole è avvenuta leggendo e ragionando, a volte il processo di ragionamento e riflessione seguiva ad una scelta di “pancia” molto spesso sorprendentemente poetica.

Un metodo sperimentale efficace che permette a tutti di “fare poesia”, di dar voce a sé stessi, di sviluppare una vivacità intellettuale ed emotiva che ci mantiene attivi nel cuore e nella mente, che ci fa “sentire vivi”, a piccoli passi. Riconosciamo tuttavia che, questo metodo possa essere perfezionato, migliorato, che possa evolversi e trasformarsi.

A tal proposito, il concetto espresso da B. Munari nella sua opera dal titolo “Fantasia” ben si presta ad esprimere il nostro pensiero in merito al “metodo” applicato:

“…dovrebbe servire a capirne il meccanismo, il modo di fare, poi l’operazione completa richiede che il lavoro sia svolto con cura e con cultura che abbia una regola anch’essa inventata ma comunicabile, altrimenti resta puro esercizio personale, non comunicabile utile forse come sperimentazione o ricerca.[1]

Le poesie

Le composizioni poetiche curate dal gruppo del Laboratorio “Alla Ricerca delle Emozioni” del Centro Diurno “Cascina Nuova” di Borgaro Torinese. Ciascuna poesia trova visibilità nelle rappresentazioni artistiche realizzate dai partecipanti.

Il gruppo ha scelto volutamente di post-porre il titolo collocandolo come ultimo verso del componimento affinché il lettore percepisca, verso dopo verso, l’emozione “cantata” ma rivelata solo in conclusione.

Buon Viaggio!

SUONARE FIORI COLORATI,
ASCOLTARE IL SOLE,
MANGIARE CIBI PROFUMATI.
AMORE PER LA MONTAGNA VERDE, PASSEGGIARE CON IL CANE.
BALLARE CON UN’AMICA MUSICA LUMINOSA:
GIOIELLI A SORPRESA
FARE L’ORTO SOTTO UN CIELO SERENO…
ESSERE ASCOLTATI È GIOIA!
UN VIAGGIO SULLE GIOSTRE DI FESTA,
IN FAMIGLIA UNA PIZZA.
CAVALCARE, SCIARE, NUOTARE
COLORARE, CREARE
CANTANDO LA LA LA LA
QUESTA È FELICITÀ!

LONTANANZA… PIOGGIA.
VOGLIA DI NON FARE NIENTE, DEPRESSIONE.
UN ALBERO SPOGLIO…
GRIGIO NUVOLA.
A CASA MI SENTO SOLO, IO.
STARE MALE, COPERTA, FREDDO…
MANCANZA DI QUALCUNO.
ANIMALI NON CURATI, ABBANDONATI.
LA MAMMA NON C’È PIÙ…
DISPIACERE… MUSICA BLU.
PIANGERE LACRIME, MORTE.
MARRONE DELUSIONE.

UNA DONNA: CALORE…
UN TUFFO AL CUORE!
URLO DI MUNCH: BUIO.
LEONE E TOPO. BIANCO E NERO.
PAURA DI ESSERE GRANDI,
DI RIMANERE SOLI
DI NON ESSERE CAPACI.
OSPEDALE: TREMORE E MORTE.
SIRENA DELL’AMBULANZA.
RUMORE. SCAPPARE. PAURA DI CADERE.
COVID 19: FREDDO E SOLITUDINE.
UNA GUERRA MARRONE: PAURA DELL’IGNOTO E DEL FUTURO.
TEMPORALE. UN CANE CHE MI SALTA ADDOSSO.
PAURA DELLE RISPOSTE.
PAURA DELL’ACQUA.
PAURA DEL RIFIUTO E DI ESSERE ESCLUSI.
FOLLA. SILENZIO. SUDORE.
IENA. SCAPPARE. PIETRIFICARSI.
PALPITAZIONI DA PAURA

GELATINOSO FUMO BLU VISCIDO.
VOMITARE CIMICI.
CACCA DI CANE, SALIVA NERA.
CIBO TRA I DENTI: SANGUE NEL LAVANDINO.
RUTTARE MI DÀ FASTIDIO!
UN CANE LECCA LA MANO. SBAVARE. PUZZA PUZZOLENTE
SCACCOLARSI. MOLLE SUDORE!
UOVO E TONNO? ALITO CATTIVO!
MOCCOLO. CAPELLO NEL PIATTO. IMMONDIZIA.
PUZZA DI PIPI. FAZZOLETTO SPORCO.
BACIO SLINGUAZZOSO.
TOCCARE I PIEDI: FORMAGGIO.
BRUFOLI.
DISGUSTO MARRONE

GLI ARTIGLI: AQUILA!
VENGONO LE CRISI!
QUANDO LE AUTO NON SI FERMANO SULLE STRISCE PEDONALI!
I PREPOTENTI: LE URLA!
PERDERE QUALCOSA.
QUANDO QUALCUNO TI TOCCA: I MALEDUCATI!
NON ESSERE RISPETTATA!
ROSSO.
NON TI ASCOLTANO. NON TI CONSIDERANO.
HULK: RITARDO UN PUGNO!
VENTO TORO NERO.
LEONE: LE INGIUSTIZIE BLU.
NON ESSERE CREDUTI. QUANDO TI SGRIDANO.
ROMPERE QUALCOSA
QUANDO NON POSSIAMO FARE QUELLO CHE VOGLIAMO.
QUANDO TI DANNO BUCA.
QUANDO TI PRENDONO IN GIRO.
QUANDO TI PARLANO SOPRA.
ROSSO DI RABBIA

Vorremmo riportare il pensiero di Chiara Carminati, tratto dalla sua opera “Fare Poesia”:

“Fare poesia è creare un luogo in cui immergersi nelle parole. Fare poesia è darsi il tempo di ascoltare il proprio respiro. Fare poesia è un modo per parlare e per sentire con tutti i sensi e in molti sensi. Fare poesia è tutto questo, e anche molto altro. È giocare con le parole e le loro combinazioni creative, è sperimentare le infinite possibilità espressive del linguaggio.

È vivere la parola con voce, corpo, mente e sguardo. Questo percorso tra parole dette, scritte e disegnate vuole essere uno strumento per coltivare il piacere per la poesia come una piantina lenta a crescere. Una piantina che va annaffiata quotidianamente con voce giocosa, orecchio attento e generose spruzzate di entusiasmo.” [3]

Concludiamo il nostro viaggio con la nostra ultima opera poetica realizzata “mescolando” i ritagli di carta con su scritte le parole di ogni emozione.

 

MI FANNO TRISTEZZA ALCUNE PERSONE PREPOTENTI: SCAPPARE!

PAURA DI NON ESSERE CAPACI. TUFFO AL CUORE!

MONTAGNA VERDE, SOLE, TORO.

MORTE E MUSICA.

SUONARE NERO.

AMARE L’AMORE, PROFUMO DI FAMIGLIA.

COVID-19: NERO.

GIOIELLI: COLORATI.

IGNOTO. FUTURO. SILENZIO. RIMANERE SOLI.

BALLARE CON UNA DONNA? GIOIA!

CALORE!

CAPELLI NEL LAVANDIO: PIANGERE.

MANGIARE NEL CIELO BLU…

MANGIARE IL CIELO BLU!

FORMAGGIO E UOVO? DISGUSTO!!!

DISGUSTATA GUERRA!

CHE COS’È LA GUERRA?

PRENDONO IL MITRA E POI DOPO È MORTO!

(PERCHÉ COMBATTONO?) PERCHÉ HANNO IL MITRA!

FARE L’ORTO: CIBI PER LA FELICITÀ.

PAURA DI CADERE: TOCCARE I PIEDI.

AQUILA: HA LE ALI, VOLA E VA A FARE IL NIDO DOVE HA I PICCOLI.

VENTO… RUMORE BIANCO

di Bigazzi Claudia, Conigliaro Serena

 


[1]          National Geographic, Le emozioni. La base neurologica del comportamento, Le frontiere della scienza National Geographic ANNO1 N.4, Milano 2019 pag. 17.

[2]          Munari B., Fantasia, editori Laterza, Roma 2022 pag. 118.

[3]          Carminati C., Fare poesia con voce, corpo, mente e sguardo, Edizioni Lapis, Roma 2019.

Un weekend di soddisfazioni per Juventus for Special!

Gianluca Berutti

Domenica 17 giugno 2022 si sono disputate due importanti partite per i ragazzi della Juventus for Special:

EURO CUP a Vienna

Finisce sul gradino più basso del podio, la prima partecipazione della Juventus FS C alla Euro cup organizzata con maestria dal Rapid Vienna. I ragazzi del team tecnico Barotto-Fabbri superano il girone al secondo posto a seguito di uno scivolone con la compagine padrona di casa del Rapid Vienna A.

Le altre partite del girone sono state tutte vittorie convincenti e nette:

Juventus vs Austria Vienna: 4-1; Juventus vs Admira Vaker: 6-0; Juventus vs Winer sport club: 6-0. Nei quarti di finale la Juventus For special C si impone con un netto 3-0 sul Rapid Vienna B ed è final four. In semifinale i bianconeri si devono arrendere all’Ajax, grandi favoriti del torneo e di livello tecnico superiore.

Contro i lancieri è una partita intensa in cui la Juventus domina gli olandesi grazie ad una partita tutta cuore, lotta e sudore. I lancieri si impongono solo nel finale con un gran tiro dalla distanza e volano a prendersi la coppa del primo posto.

La Juventus sale sul podio grazie alla vittoria nella finalina contro lo stesso Rapid Vienna già incontrato nei gironi. 2-1 il risultato finale che significa un terzo posto decisamente gratificante e di prospettiva.

Da segnalare Simone Santeramo premiato come miglior portiere della competizione.

Un immenso grazie agli organizzatori che hanno strutturato un torneo di altissimo profilo, curato nei dettagli e nella relazione. Un vero esempio da cui imparare con umiltà e apertura.

Finali Nazionali del calcio Paralimpico e Sperimentale a Novarello

Una giornata all’insegna dell’inclusione per far capire una volta di più un concetto ormai fondamentale per il movimento: il calcio è di tutti. Con le Finali nazionali centro-nord dei campionati di Calcio Paralimpico e Sperimentale, la fantastica cornice del centro sportivo di Novarello è stata teatro dell’evento calcistico più importante riservato ad atleti con disabilità di diversi livelli.

La Juventus for Special si è classificata al secondo posto perdendo 2-0 a contro la Ticinia Novara, di fatto padrona di casa, che vince e dedica la vittoria alla memoria di Leonardo Balzaretti ragazzino di 12 anni tragicamente scomparso in un incidente stradale lunedì 13 giugno. Proprio in suo onore i novaresi hanno infatti preso parte alla manifestazione con il lutto al braccio.

Marcia per l’inclusione a Piossasco

Si è svolta per le vie di Piossasco, il 1 giugno 2022, la MARCIA PER L’INCLUSIONE.

La marcia, organizzata in piena sinergia tra l’amministrazione comunale di Piossasco e la cooperativa Coesa, aveva una duplice finalità:

la prima era di simboleggiare la voglia della città di Piossasco di rimettersi in moto dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia.

L’idea nasceva dal sogno di Simone, uno degli ospiti del gruppo appartamento Aliante di Piossasco, di organizzare un evento post pandemia in grado di riaccendere nei cittadini e nella società civile il desiderio di stare insieme, incontrarsi, avere relazione.

Il secondo motivo era legato al desiderio della cooperativa Coesa di uscire allo scoperto sul territorio piossaschese e lanciare a tutti un nuovo sguardo inclusivo sulla disabilità.

La marcia è stata l’occasione di mostrare a tutti che la disabilità non rappresenta una condanna ma una delle tante possibili condizioni dell’esistenza umana e non una condizione che rende le persone qualcosa in meno.

L’inclusione è stata presentata come un processo sociale che spinge la società e le istituzioni a trasformarsi in funzione delle persone affinchè tutti si sentano a casa, a loro agio, accolti e possano starci bene all’interno della società stessa.

Nonostante la MARCIA PER L’INCLUSIONE sia stata organizzata in poche settimane, grazie al lavoro delle istituzioni che hanno prontamente compreso la portata della proposta, e alla disponibilità e coraggio delle scuole, hanno partecipato circa ottocento persone (prevalentemente studenti) con un passaggio di testimone. Ad ogni tappa i ragazzi delle scuole si scambiavano il testimone (creato dagli ospiti e operatori del centro diurno la Gabbianella di Orbassano) di colore indaco (il colore dell’inclusione) in segno di desiderio di realizzare tutti i loro sogni e di cambiare la cultura al fine di rendere il mondo un posto inclusivo e dunque migliore.

L’amministrazione ha lanciato la proposta di colorare una panchina cittadina di colore indaco al fine di evidenziare la portata fondamentale dell’inclusione e ha detto che nel 2023 ci sarà la seconda edizione della marcia dell’inclusione.

La Juventus For special conquista il titolo regionale!

#eroici

La Juventus For special A vince contro la selezione nazionale degli INSUPERABILI e conquista il titolo regionale! La vittoria è sempre frutto di lavoro, passione, ossessione per i dettagli, cura della relazione e la Juventus For special ha dimostrato di essere davvero l’organizzazione più forte in tutto ciò!

Onore agli avversari che hanno lottato fino in fondo! Ora godiamoci il momento magico e, da domani, al lavoro per le semifinali con le squadre sarde e per le finali nazionali che si terranno a Novara il 17 18 Giugno.

#roadtonovarello #juventusforspecial

Bando Servizio Civile 2022

Il Bando per il Servizio Civile è aperto!

Requisiti: Età: 18-28 anni

Durata: 12 mesi con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali, retribuzione 444,30 euro al mese

Come presentare la domanda

attraverso la piattaforma Domanda On Line (DOL) – https://domandaonline.serviziocivile.it/

accedendo con SPID o credenziali da richiedere al Dipartimento per cittadini UE o extra UE

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14:00 del 26 gennaio 2022

Per informazioni

Emanuela Trapani, emanuela.trapani@coesa.coop, +39 392 72 89 857

Piazza Terzo Alpini 1, Pinerolo, dal lun al ven dalle 9 alle 17

 

PROGETTI SERVIZIO CIVILE – AREA ASSISTENZA MINORI
TITOLO DEL PROGETTO SEDE INDIRIZZO POSTI DISPONIBILI OBIETTIVI
IL MONDO DI ALICE

 

Centro Educativo Il Lucernaio Via Alfieri 46, GRUGLIASCO 1 Assistenza ai minori in condizioni di disagio offrendo accoglienza e ascolto, percorsi di socializzazione con il mondo esterno e di accompagnamento all’autonomia
Comunità Alloggio San Luca 1 Frazione San Luca 22,

VILLAFRANCA PIEMONTE

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