A soli tre anni dalla nascita del campionato di quarta categoria si profilano all’orizzonte importanti novità per il settore del calcio praticato da disabili. Il grande successo riscontrato in questi anni dal movimento, giunto a coinvolgere più di 100 società con tremila atleti tesserati, ha convinto i vertici federali ad alzare ancora il tiro, abbiamo quindi ora la comunicazione ufficiale della creazione di una Divisione Calcista Paraolimpica all’interno della F.I.G.
In seguito ad uno specifico accordo tra la federazione ed il C.I.P. la competenza in merito alla pratica del calcio disabili viene in pratica trasferita alla federazione gioco calcio, la quale avrà il compito di organizzare il campionato, all’interno del quale giocheranno insieme disabili psichici, fisici e sensoriali. Sono attualmente in fase di stesura i regolamenti di questo nuovo settore e per il mese di novembre è previsto a Roma un grande evento di presentazione della nuova struttura organizzativa.
Il campionato avrà inizio nel mese di gennaio per terminare a maggio, come negli scorsi anni vi saranno tre categorie e gli incontri si disputeranno con 7 giocatori in due tempi da 45 minuti. Importante novità, collegata a queste rivoluzione è che si svolgerà anche un primo torneo sperimentale di calcio a 11, con modalità e tempi che verranno indicati nella convention di novembre. In ogni caso l’obiettivo dichiarato dalla federazione è di arrivare, in 3-4 anni di rodaggio, a varare un torneo ad 11 nel quale siano rappresentate tutte le squadre di serie A attraverso un team special adottato.
Juventus For Special parteciperà al torneo a 7 con quattro squadre, suddivise nelle varie categorie, così come iscriverà una propria formazione nel torneo ad 11.
Nonostante il rinvio a gennaio del campionato, l’attività di Juventus For Special è regolarmente partita il 1 settembre con un ritiro di 2 giorni a Cantalupa, con la partecipazione degli atleti della squadra A.
Dalla settimana successiva sono iniziati gli allenamenti che coinvolgono attualmente 68 ragazzi divisi in 5 gruppi, con uno staff formato da 22 persone suddivise tra dirigenti, tecnici, preparatori, magazzinieri, volontari.
Le squadre A e B svolgono due allenamenti settimanali, gli altri gruppi uno . In seguito al rinvio del campionato sono state programmate una serie di amichevoli per preparare la stagione agonistica e non demotivare il gruppo. Abbiamo inoltre partecipato ad un torneo a Novara a settembre ed un altro torneo è previsto per la fine di ottobre.
La scuola calcio bambini è ripresa a partire dal primo giovedì di ottobre, tutti gli iscritti dello scorso anno hanno rinnovato la loro adesione e se ne sono aggiunti alcuni nuovi, giunti su indicazione data alla famiglia dal servizio di neuropsichiatria infantile. Attualmente l’attività conta 15 iscritti tra i 7 ed i 13 anni.
Nel mese di novembre riprenderà l’attività nelle scuole finalizzata alla promozione dell’inclusione dei disabili, quest’anno abbiamo ricevuto moltissime adesioni e quindi non sarà purtroppo possibile dare una risposta a tutte le classi che ci hanno contattato, in ogni caso stiamo definendo in questi giorni il programma di intervento.